Lo "sceriffo" di Pescate mette al bando Molteni

Bagarre in consiglio comunale questa sera.

Lo "sceriffo" di Pescate mette al bando Molteni
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Grande bagarre questa sera in consiglio comunale a Pescate dove, in mancanza della minoranza, il sindaco ha "fatto fuori" un altro dei suoi.

Bagarre in assise a Pescate

Più che vivace la seduta  dell'assise. Il primo cittadino Dante De Capitani e il suo capogruppo Carlo Aldeghi si sono pesantemente scontrati con due consiglieri della stessa maggioranza, Roberto Redaelli e Marco Molteni. Al termine della diatriba De capitani ha deciso di allontanare "seppur formalmente" Molteni. Con Redaelli lo aveva già fatto qualche tempo fa.

Da sinistra: Marco Molteni, Roberto Redaelli e Carlo Aldeghi (capogruppo)

Su whatsapp le ragioni di De Capitani

Poco dopo lo stesso sindaco ha fornito via whatsapp le ragioni della destituzione:

Vi comunico che dal consiglio comunale di stasera il consigliere di maggioranza Marco Molteni non ha più la fiducia del sindaco e quindi non fa più parte del gruppo di maggioranza consigliare Pescate per le Libertà che mi sostiene. Da diversi consigli comunali infatti il consigliere votava nello stesso modo o quasi del consigliere Roberto Redaelli già destituito da me nel ruolo di capogruppo nei mesi scorsi.

Anche stasera il consigliere Marco Molteni, assecondando in tutte le votazioni il consigliere Redaelli senza mai motivare le proprie scelte al suo gruppo consigliare, nelle votazioni ha dimostrato assenza di sintonia col resto del gruppo. Ho ribadito a Molteni che, per rispetto verso il consiglio comunale e verso i cittadini, non poteva rimanere col piede in due scarpe. Ma lui non ha avuto il coraggio di scegliere da che parte stare e allora per esigenza di chiarezza ho scelto io per lui. Mi dispiace perché Molteni era con me da sette anni ma io ho necessità di avere al mio fianco gente decisa e motivata, e Molteni a mio avviso non lo era più.

Pescate senza la minoranza

Da ricordare che il Consiglio comunale di pescate non ha una minoranza. L'opposizione è tutta interna ma tollerata solo entro un certo segno.

 

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