Elezioni politiche 2018, Tentori: «Pd, ora serve un'autocritica umile»

Elezioni politiche 2018, Tentori: «Pd, ora serve un'autocritica umile»
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Elezioni politiche 2018, parla Veronica Tentori: «Nel Pd serve analisi umile».

Veronica Tentori analizza la sconfitta del Pd

Per Veronica Tentori è l'ora delle riflessioni all'interno del Pd. Ma pure quella di tornare al suo lavoro «di sempre», quello cioè faceva 5 anni fa prima di essere eletta parlamentare. «Sono tecnico comunale per il comune di Cinisello Balsamo, ero in aspettativa per questi anni di mandato. Rientrerò al lavoro sicuramente più ricca a livello umano che sul piano politico». Lecchese, 33 anni, Tentori era la candidata uninominale alla Camera del centrosinistra, dove però ha dovuto cedere al candidato di Fratelli d'Italia Alessio Butti, che ha praticamente ottenuto più del doppio dei suoi voti. «Era una partita in salita già all'inizio, figurarsi alla luce dello scenario che si è delineato ieri a livello nazionale. L'ho giocata fino in fondo e ho perso. A Butti faccio i miei migliori auguri».

Da chi ripartire?

Sulla debacle di tutto il Partito Democratico, Veronica Tentori ha le idee chiare: «Adesso urge fare un'analisi molto umile e autocritica. Negli ultimi anni ci sono stati più di un momento dove abbiamo avuto i segnali di un nostro indebolimento, ma non li abbiamo approfonditi. Penso al referendum del 2016, le amministrative... E' mancata una analisi, e ora scappare di fronte a queste sconfitte sarebbe un errore». Da chi ripartire, quindi? «Bisogna pensarci con calma, rimettendo in discussione tante cose. È evidente che l'elettorato non è stato convinto da questi 5 anni di governo. Ci sono problemi di metodo, errori vari, le nostre proposte non sono piaciute».

«5 Stelle e Lega mi preoccupano»

Resta, oggi, uno scenario che a livello nazionale appare decisamente difficile da decifrare: «5 Stelle e Lega hanno ora la responsabilità di provare a governare. Non nascondo che questo scenario mi preoccupa, e non so se si riuscirà a creare un governo. La responsabilità di chi ha vinto deve indirizzarsi sul rispetto verso gli impegni presi con gli elettori». Infine Tentori ringrazia chi in questi anni l'ha aiutata, a partire dalla sua famiglia: «Magari ho sacrificato tante volte un po' di tempo con loro, ma mi hanno supportato sempre. Un grazie poi a tanti amici e colleghi conosciuti in questa esperienza. Vivere questa esperienza è stato per me un onore. Il mio impegno politico però non finisce qui. Faccio politica da quando ho 16 anni, continuerò a portare avanti questa passione».

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