Fallimento Maggi: si va verso la cassa integrazione straordinaria

Nella mattinata di oggi, martedì 16 luglio 2019, negli uffici del ministero del Lavoro a Roma, Elena Rossi della Fiom Cgil Lecco e Marco Oreggia della Fim Cisl Monza Brianza Lecco hanno firmato l’accordo per la cassa.

Fallimento Maggi: si va verso la cassa integrazione straordinaria
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Si va verso la cassa integrazione straordinaria per gli ex dipendenti della Maggi Group di Olginate.

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Fallimento Maggi: si va verso la cassa integrazione straordinaria

Nella mattinata di oggi, martedì 16 luglio 2019, negli uffici del ministero del Lavoro a Roma, Elena Rossi della Fiom Cgil Lecco e Marco Oreggia della Fim Cisl Monza Brianza Lecco hanno firmato l’accordo per la cassa. All’incontro erano presenti anche il curatore fallimentare Silvio Giombelli, assistito da Jessica Corti e Lara Basso, Matteo Sironi della provincia di Lecco e il funzionario della Regione Lombardia Antonio Genova.

I sindacati

“Si tratta di una tappa importante, iniziata con la richiesta sindacale alla curatela di attivare un ammortizzatore sociale in alternativa alla risoluzione dei rapporti di lavoro, che ha trovato poi nella concertazione di tutti i soggetti la sua realizzazione – affermano Elena Rossi e Marco Oreggia –. Questa cassa permette ai dipendenti di avere un sostegno economico dal 6 giugno 2019 fino al 5 giugno 2020”.

Attivazione delle politiche attive

L’accordo prevede l’attivazione delle politiche attive, finalizzate ad agevolare la ricollocazione dei lavoratori. “Nei prossimi giorni incontreremo i lavoratori per informarli sui percorsi attivati – proseguono i sindacalisti –, garantendo loro la vicinanza il sostegno di sempre, ma di cui necessitano in particolar modo in questo momento”.

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