Tutto esaurito e commozione per "Il muro"

Davvero un grande successo per la rappresentazione portata in scena a Valgreghentino.

Tutto esaurito e commozione per "Il muro"
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Erano parecchi gli occhi lucidi domenica sera, quando nella sala "Cardinal Shuster" di Valgreghentino  le luci di sono accese al termine della rappresentazione di "Il muro", lo spettacolo messo in scena da Mara Moschini e Marco Cortesi.

Tutto esaurito e commozione per "Il muro"

Una sala messa a disposizione dalla parrocchia, gremita grazie al sapiente battage pubblicitario orchestrato dalla associazione Agorà e dalla  Commissione Biblioteca, sostenuti dalla Amministrazione comunale di Valgreghentino.

 

Un "tutto esaurito" che ha tributato un unanime plauso ai due attori protagonisti. Cortesi e Moschini, più che interpretarle, hanno dato la sensazioni di vivere le storie vere, tragiche o di successo  che si sono svolte attorno al "Muro",  ovviamente quello di Berlino, abbattuto 30 anni fa, il 9 novembre 1989, riuscendo a coinvolgere emotivamente anche gli spettatori.

Ancora troppi muri

Le storie di Peter, Hans, Gina e Mathias e l' ultima, illuminante ed emozionante di Holger, uno degli intervistati dalla coppia Cortesi-Moschini nel corso di due anni di ricerche, hanno fatto luce sulla situazione tragica che gli abitanti di Berlino vivevano prima della caduta del Muro.

Il sindaco Matteo Colombo si è complimentato con Andrea Perego per essere riuscito con la sua organizzazione a coinvolgere un buon numero di spettatori under 30 ma in sala c' erano parecchie persone che la storia del muro, con rabbia e tanta delusione, l' hanno vissuta dalla sua costruzione fino al suo abbattimento. Cortesi ha utilizzato l' ultima parte dello spettacolo per ricordare i tanti, troppi Muri che ancora oggi nel mondo frustrano la speranza che quello di Berlino, con la sua caduta, fosse stato l' ultimo.

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