Musei a Lecco: aperture straordinarie il 25 aprile e 1° maggio

Esposizioni visitabili anche nei giorni di festa dopo il buon riscontro nel giorno di Pasqua

Musei a Lecco: aperture straordinarie il 25 aprile e 1° maggio
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Il 74° anniversario della Liberazione e la Festa dei lavoratori si potranno festeggiare anche così, andando al museo. E' la decisione del Comune di Lecco, che manterrà aperti in via straordinaria i propri poli espositivi nelle giornate festive del 25 aprile e del primo maggio a vantaggio di cittadini e turisti.

Musei aperti il 25 aprile

In questa giornata tutti le sale del Sistema Museale Urbano Lecchese rimarranno fruibili al pubblico. Sarà possibile quindi visitare la Grande Mostra fotografica di Berenice Abbott allestita la Palazzo delle Paure così come le opere esposte nella Galleria Comunale d’Arte, l’Osservatorio Alpinistico Lecchese, Villa Manzoni (limitatamente alla sezione non interessata dai lavori di restauro). Presente nella lista anche Palazzo Belgiojoso con i suoi musei di Storia Naturale, Archeologico, il Museo Storico, con la sala virtuale dell'Industria e del ferro lecchese, e quello del Risorgimento.

Musei aperti il 1° maggio

Il riposo indetto dalla Festa dei Lavoratori colpirà la maggior parte dei poli espositivi cittadini. Farà eccezione solo la Grande Mostra di Berenice Abbott a Palazzo Paure, grazie ad una sinergia fra il Comune di Lecco e la società ViDi.

Le parole dell'assessore alla Cultura

«Se è vero come è vero che la funzione di un museo dovrebbe essere non quella di mostraci delle cose, bensì di permetterci di vedere noi stessi attraverso queste cose e di misurarci in relazione agli oggetti esposti - ha voluto sottolineare Simona Piazza - la giornata nazionale del 25 aprile è un ulteriore invito e un'occasione per visitare e (ri)scoprire l’importante Sala della Resistenza con i suoi numerosi documenti storici e sulle vicende partigiane avvenute in città e sul nostro territorio. Buon 25 aprile e 1° maggio a tutti noi - ha concluso l'assessore - con la Cultura che apre i musei e gli sguardi!».

 

 

 

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