Piromani in azione: volevano bruciare un treno

Bloccati in extremis dagli agenti della Polizia Ferroviaria.

Piromani in azione: volevano bruciare un treno
Pubblicato:
Aggiornato:

La Polfer ha bloccato in extremis due Piromani in azione sul treno. Sono un sondriese e un romeno residente nel Lecchese. Entrambi sono stati denunciati.

Piromani in azione: fermati in extremis

Erano saliti a bordo di un treno con l’intenzione di appiccare un incendio. E quando gli agenti della Polizia ferroviaria li hanno bloccati avevano già aperto il quadro elettrico e posizionato all’interno un fazzoletto imbevuto di benzina, un guanto in lattice e della Diavolina. Quest’ultima sostanza è abitualmente utilizzata per accendere il fuoco.

Tempestivo l’intervento dei poliziotti

I poliziotti in servizio a bordo del convoglio sono intervenuti appena in tempo. Infatti, i due piromani avevano già azionato la fiammella dell’accendino. Così sono riusciti a bloccarli. Gli agenti stavano effettuando un servizio di controllo finalizzato anche a scoprire gli autori di altri incendi dolosi avvenuti a bordo dei convogli nell’area milanese. Quando sabato hanno bloccato la coppia di incendiari il treno si trovava nella stazione di Milano Greco Pirelli.

Ecco come sono stati scoperti

Gli agenti stavano appunto indagando su episodi di incendi dolosi a bordo dei treni. Così si sono mischiati ai normali viaggiatori fino a quando un uomo ha attirato la loro attenzione. Si aggirava infatti con fare sospetto sul vagone. E quando ha raggiunto il suo complice sulla penultima carrozza sono entrati in azione e li hanno bloccati.

I piromani sono stati denunciati

I due piromani sono stati identificati e denunciati a piede libero con l’accusa di tentato incendio doloso in concorso. Si tratta di un sondriese di 52 anni e di un cittadino romeno di 21 anni, residente a Lecco. Entrambi erano già noti alle forze dell’ordine. I due sono stati trovati anche in possesso di altra Diavolina, che avevano all’interno dei loro zaini. Inoltre, in collaborazione con gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Sondrio sono state effettuate perquisizioni a casa dei due. E in un caso è stata trovata altra Diavolina.

Seguici sui nostri canali