Mio figlio vittima dei bulli sullo scuolabus IL RACCONTO DI UNA MAMMA

Dopo il caso di Ballabio un'altra storia terribile dalla Brianza lecchese.

Mio figlio vittima dei bulli sullo scuolabus IL RACCONTO DI UNA MAMMA
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La scorsa settimana è scoppiato era già scoppiato un  caso a Ballabio con la denuncia di insulti, spintoni, parolacce e bullismo sullo scuolabus che porta alla materna. Purtroppo però non si è trattato di un episodio isolato. Dalla Brianza lecchese infatti arriva il racconto shock di una mamma. Una donna a costretta a fare a meno  del pulmino giallo per poter tutelare la sicurezza del figlio: "Mio figlio vittima dei bulli sullo scuolabus. Era terrorizzato, non potevamo attendere più a lungo".

Vittima dei bulli sullo scuolabus

Un alunno è stato preso di mira dai compagni più grandi: insulti, calci e pugni ogni giorno sullo scuolabus.  "Sono passati due mesi dalla vicenda - racconta la mamma che preferisce mantenere l’anonimato -. Tutto era iniziato a settembre. Mio figlio era vittima di un bullo sul pulmino della scuola. Anche l’autista si era accorto della situazione e lo obbligava a sedersi davanti per tutelarlo. Nemmeno questo è bastato, alla fine abbiamo dovuto rinunciare al servizio e salvare il nostro bambino".

Non è bastato il coraggio della giovanissima vittima

Un ragazzino coraggioso che ai genitori ripeteva: "Faccio finta di essergli amico e rido alle sue battute, prima o poi la smetterà". Non solo. Sono scesi in campo gli adulti: insegnanti e autorità. Ma nemmeno quello è bastato E alla fine la mamma ha deciso di non utilizzare il servizio di trasporto scolastico.

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