Doping: Mornati assolto con formula piena

Chiusa la vicenda con una vittoria per il campione mandellese, almeno dal punto di vista penale

Doping: Mornati assolto con formula piena
Pubblicato:
Aggiornato:

Non si trattò di doping. Lo assicurano i giudici del tribunale di Terni che hanno assolto il  mandellese Nicolò Mornati. Almeno dal punto di vista penale. Sì perchè il campione lecchese di canottaggio è stato inizialmente condannato dalla giustizia sportiva a quattro anni, poi derubricati a due, ad oggi già scontati.

Doping: Mornati assolto con formula piena

Due verità parallele che fanno fatica a conciliarsi, ma finalmente una vittoria per l'ex atleta della Canottieri Moto Guzzi che ha dovuto rinunciare alle ultime olimpiadi proprio per l'accusa di aver assunto sostanze dopanti e in particolare   l’anastronzolo. La vicenda risale al 2016 "Da due settimane ero in ritiro, quindi sotto controllo medico, condividevo la camera con il mio compagno di squadra Vincenzo Capelli, con cui dovevo andare a Rio"  aveva raccontato Mornati al Giornale di Lecco.  "Avevamo già qualificato la barca, quindi non c'era nemmeno l'ansia da prestazione». Poi quel controllo a sorpresa, in un orario diverso dallo quello  in cui Mornati ha assicurato la sua presenza, secondo il sistema whereabouts. Niccolò, in quel momento, era lontano dal campo d'allenamento. "Io avevo indicato come orario dalle 7 alle 8, mentre il controllo è stato al pomeriggio. Il mio primo pensiero è stato di tornare al ritiro a cuor leggero. Se un atleta è consapevole di essere dopato non sarebbe tornato. A un controllo al di fuori dall'orario indicato può non farsi trovare". Invece scatta la positività, la sospensione cautelare e poi la condanna sportiva. Pesante, pesantissima: 4 anni di stop ( il Tribunale Nazionale Antidoping ha addirittura raddoppiato la richiesta della Procura). In un secondo tempo però, come detto, la pena sportiva è ridotta a due visto che al campione sono state riconosciute la non consapevolezza e la non intenzionalità.

Si è sempre professato innocente

Mornati si è sempre proclamato innocente "Sono stato il terzo caso in Italia di positività" aveva sottolineato. "Nei casi precedenti l'anastrozolo era abbinato ad anabolizzanti e steroidi. Io invece avevo solo anastrozolo, che da solo fa male, non dà beneficio sulla performance". Oggi, dal punto di vista penale, i giudici gli hanno dato ragione.

 

 

Seguici sui nostri canali