Calolzio: dopo Sala, chiudono anche gli asili di Lorentino e Pascolo

Le tre scuole nelle frazioni di Calolziocorte erano rimaste escluse dalle verifiche degli scorsi anni.

Calolzio: dopo Sala, chiudono anche gli asili di Lorentino e Pascolo
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Dopo la chiusura della scuola dell'Infanzia di Sala (leggi qui), chiudono i battenti anche altre due asili calolziesi, quelli del Pascolo e di Lorentino. A seguito di alcuni controlli più approfonditi sulle tre scuole calolziesi, il problema riscontrato all'asilo di Sala (sfondellamento del soffitto, ndr) è stato rilevato anche alle scuole dell'infanzia del Pascolo e di Lorentino.

Attività sospesa e bambini trasferiti

"A seguito delle segnalazioni delle insegnanti che hanno richiesto la chiusura provvisoria della scuola dell'infanzia di Sala, è stato dato l'incarico a un tecnico specializzato di effettuare controlli anche sulle altre scuole dell'infanzia di Calolziocorte - ha fatto sapere il sindaco di Calolziocorte, Marco Ghezzi - Purtroppo il problema riscontrato a Sala, è stato rilevato anche alle scuole dell'infanzia del Pascolo e di Lorentino. Di conseguenza, sentiti gli uffici e in accordo con la dirigenza scolastica, l'Amministrazione comunale in via precauzionale ha deciso di sospendere l'attività presso i due plessi e si sta attivando per trovare adeguata sistemazione ai bambini, rispettivamente presso la primaria del Pascolo e la scuola di Rossino in attesa di decisioni".

"Le scuole erano rimaste escluse dalle verifiche degli scorsi anni"

"Comprendiamo i disagi - continua il primo cittadino - restiamo però convinti che prima di tutto vada salvaguardata la sicurezza dei bambini. Purtroppo, le tre scuole dell'Infanzia oggetto dell'intervento erano rimaste escluse dalle verifiche effettuate gli scorsi anni e quindi non è stato possibile programmare l'intervento da questa Amministrazione, che si ritrova a dover intervenire con procedura d'urgenza".

 

Commenti
celestina

non vi sono commenti da fare ma solo indignazione per il modo cui hanno trattato le scuole dell'infanzia non potevano pensarci prima?

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