Addio a Elio Bonanomi storica penna nera

Il fondatore del Gruppo Alpini di Monte Marenzo si è spento questa notte a 67 anni. Commosso ricordo di Angelo Fontana

Addio a Elio Bonanomi storica penna nera
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Addio a Elio Bonanomi storica penna nera della Valle San Martino. Il fondatore del Gruppo Alpini di Monte Marenzo  si è spento questa notte a 67 anni. Bonanomi era una vero e proprio pilastro della comunità  e la sua scomparsa ha gettato nello sconforto Monte Marenzo e non solo.

 La scomparsa di Elio Bonanomi

Bonanomi infatti, ex dipendente dell'Enel, aveva fatto della sua generosità e del suo impegno nel mondo associativo una vera e propria bandiera. Un uomo buono, stimato e benvoluto da tutti.  Venerdì  saranno sicuramente in tantissimi a dirgli addio, stringendosi intorno alla moglie Ivana e alla figlia Martina. I funerali verranno celebrati alle 15 nella chiesa parrocchiale di Monte Marenzo.

 

Il ricordo di Angelo  Fontana

"Un alpino non ci lascia mai". Così inizia il commosso ricordo che Angelo Fontana, storico deus ex machina del Coordinamento lecchese di Telethon e presidente della Polisportiva Monte Marenzo, ha fatto di Bonanomi.  Parole tocca che Fontana ha pubblicato sul proprio profilo Facebook.  "Elio, amico e alpino si è spento la notte del 17 gennaio 2018, ma lui sarà sempre con noi, con noi tutti, perché apparteneva a tutto il paese di Monte Marenzo".

Un amico andato avanti

Pubblichiamo integralmente lo scritto di Fontana

Quando un Amico fraterno come Elio non è più tra noi ti manca il respiro, capisci che le piccole cose quotidiane perdono senso, non hanno più valore. Tu perdi ogni riferimento reale. Corri con la mente nei racconti del passato, a rincorrere e catturare, per fissarle, le immagini. Io e Elio siamo cresciuti insieme. Stessa età, abbiamo fatto assieme le scuole elementari, poi il calcio nella polisportiva, poi l’età della adolescenza. Poi da giovani tutti in vespa, la naia, lui negli Alpini e io in Marina, a tifare Inter; poi il lavoro. Lui era un bravo idraulico, anche se ha continuato a lavorare a Lecco nell’Enel. Come capogruppo degli Alpini Elio è stata un gran bella persona, un gran lavoratore, altruista e sempre attivo. La sua specialità era dialogare e collaborare con tutti, istituzioni e associazioni, si rimboccava le maniche e si metteva alla griglia e sfornare frittelle e patatine fritte.

"Lo vedremo sempre lì a guidare il bus dei ragazzi disabili"


Quando perdi un Amico il tuo cuore si riempie di tristezza e ti viene la voglia di non fare più niente. Ma se guardi alla vita di Elio il suo ricordo ti dà la forza di continuare, affinché il suo impegno e la sua disponibilità per gli altri prosegua. Lo vedremo sempre lì; a guidare il pulmino dei disabili, a organizzare le cerimonie del 4 Novembre e del 25 Aprile, a gestire il Parco Penne Nere, a raccogliere fondi per Telethon, nonché per le calamità nazionali. La Polisportiva di Monte Marenzo, con tutti ragazzi che l’hanno conosciuto e apprezzato, lo ricorderemo sempre con profondo affetto. Siamo vicini alla famiglia per condividere il loro dolore.

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