Vertice al Pirellone per eliminare le alghe nel lago di Garlate

All'incontro era il sindaco di Garlate Giuseppe Conti, anche in rappresentanza degli altri sindaci interessati: Marco Passoni di Olginate, Dante De Capitani di Pescate e Carlo Greppi di Vercurago.

Vertice al Pirellone per eliminare le alghe nel lago di Garlate
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Vertice in Regione Lombardia per risolvere il problema delle alghe.

Incontro lo scorso 24 gennaio

Un piccolo passo verso la risoluzione dell’annoso problema che ogni anno si ripresenta sul Lago di Garlate  è stato fatto lo scorso 24 gennaio quando, al Pirellone, si è tenuto un primo incontro, promosso dal consigliere regionale Mauro Piazza, per discutere le azioni possibili da mettere in atto per intervenire sul problema del proliferare delle alghe sul lago che, ogni anno, si manifesta con l’arrivo della bella stagione, con l’aumento delle temperature, causando numerosi disagi.

Lungo percorso per risolvere il problema alghe

E’ lungo il percorso che porterà a mettere finalmente la parola fine al problema ma, facendo rete, gli enti stanno cercando di trovare una soluzione comune e condivisa. All'incontro erano presenti il vicepresidente dell'Autorità di Bacino Giuseppe Mauri, il sindaco di Garlate Giuseppe Conti (anche in rappresentanza degli altri sindaci interessati: Marco Passoni di Olginate, Dante De Capitani di Pescate e Carlo Greppi di Vercurago), i tecnici della Direzione Regionale Ambiente, i rappresentanti dell'Assessorato e i rappresentanti della Fondazione Lombardia per l'Ambiente. Tante le possibilità vagliate per risolvere il problema, partendo dagli studi sul fenomeno realizzati dall’Arpa, dalla Provincia di Lecco e dal Cnr già dal 2002. Il caso preso a modello per la risoluzione del problema è quello del lago di Iseo, dove sono stati adottati accorgimenti utili e efficaci per debellare il fenomeno alghe. Il prossimo incontro, dopo le necessarie verifiche all'interno dei diversi enti interessati, servirà a perseguire la strada per la sua concretizzazione. La speranza è che si possa giungere a una soluzione prima dell’estate.

Sabrina Leporti
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