Sindacati lecchesi uniti contro le "provocazioni" di Forza Nuova

"Non abbiamo bisogno di “ronde” sul territorio ma di una presenza adeguata delle forze dell’ordine per contrastare la criminalità locale".

Sindacati lecchesi uniti contro le "provocazioni" di Forza Nuova
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Ieri sera i  militanti forzanovisti lecchesi hanno effettuato una "passeggiata della sicurezza nei pressi del centro commerciale Le Meridiane, stazione, broletto e zona scuole superiori controllando il territorio pronti ad avvisare le forze dell'ordine in caso di necessità". Così i militanti di gruppo di estrema destra hanno annunciato, dal loro profilo facebook, il volantinaggio effettuato in città. Una attività che ha generato una presa di posizione netta, senza se e senza ma dei sindacati lecchesi.

Cgil e Cisl contro Forza Nuova

"Questa notte i militanti di Forza Nuova hanno affisso un volantino davanti alle sedi sindacali. Un volantino con un messaggio esplicito e lugubre nello stesso tempo e cioè il tuo Quartiere è Controllato" si legge in una nota di Cgil e Cisl.  "Come se sedi democratiche e aperte come quelle sindacali avessero bisogno di una tutela, peraltro  da parte di militanti neofascisti. Da tempo a Lecco e non solo organizzazioni neofasciste tentano, in aperto contrasto con le forze dell’ordine, di sostituirsi ad esse nel controllo del territorio.Questi fatti sono inaccettabili!".

La petizione

"CGIL e CISL di Lecco, che insieme ad altre associazioni stanno raccogliendo le firme per chiedere lo scioglimento per legge delle organizzazioni neofasciste, denunciano ancora una volta le gravi provocazioni di Forza Nuova, tra le più attive tra queste organizzazioni".

Pirelli e Pavan

«Non abbiamo bisogno di “ronde” sul territorio ma di una presenza adeguata delle forze dell’ordine per contrastare la criminalità locale. - hanno dichiarato i Segretari Generali di Cgil e Cisl Wolfango Pirelli e Rita Pavan  - Come sempre a queste provocazioni risponderemo democraticamente garantendo sempre nelle nostre sedi e fuori di esse, spazi di confronto, incontro e integrazione».

 

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