Rispedito a casa agli esami di terza media perchè aveva i pantaloncini

E' successo nei giorni scorsi in una scuola del Lecchese...

Rispedito a casa agli esami di terza media perchè aveva i pantaloncini
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In questi giorni si è tanto parlato degli esami di maturità, ma anche i "fratellini minori" sono impegnati nel primo vero esame della vita, quello di terza media (i più vecchietti ricorderanno anche gli esami di quinta elementare, ma quelli ormai sono "storia"... un po' come il servizio militare). Giorni di tensione, tra scritti e orali. che per qualcuno si sono caricati di ulteriore ansia. Come per il ragazzino che la scorsa settimana è stato rispedito a casa agli esami di terza media perchè aveva i pantaloncini.

Rispedito a casa agli esami di terza media perchè aveva i pantaloncini

Quando mercoledì scorso  si è presentato a scuola per affrontare la prima prova scritta di Italiano, gli hanno fatto fare dietro front. «Vai a casa a cambiarti i pantaloni». I bermuda che il ragazzino indossava erano stati giudicati indecorosi, non adeguati all’occasione istituzionale di un esame di Stato. E’ accaduto in una scuola media del Lecchese (taciamo la località precisa ritenendola, alla fin fine, irrilevante) e si è risaputo allorché la mamma, scandalizzata, se ne è lamentata con le amiche. «Cosa avevano di sbagliato i pantaloncini che mio figlio vestiva? E’ assurdo».

I presidi e il "codice dell'abbigliamento

Mica tanto, replicano un paio di presidi che abbiamo interpellato sulla questione. Maria Pia Riva, dirigente del comprensivo di Olginate e reggente del Lecco 2, spiega che il decoro dell’abito è una regola scritta nel codice di comportamento. Una regola che per altro che vale tutto l’anno, non solo in sede di esame. «Il pantaloncino o la canottiera non sono decorosi. Comunque va bene che in questi giorni non fa troppo caldo...» ironizza.

Le raccomandazioni

Stefania Perego, dirigente a Valmadrera ma anche a Molteno, s’è molto raccomandata con i suoi studenti. «Sono passata di classe in classe, per fare loro gli auguri di buon esame. Ma anche per ricordare serietà e responsabilità di chi l’affronta si vedono anche dall’abbigliamento con cui ci si presenta». Un concetto ribadito anche ai genitori. Anche se poi, a guardarsi in giro, ormai anche nelle occasioni i ufficiali di un certo peso si vedono fior di papà con il pinocchietto e mamme in infradito e canottiera...

Manda la tua foto al Giornale di Lecco

Ma veniamo anche agli aspetti piacevoli. Gli esami di terza media per i più sono finiti e stanno per terminare. Il Giornale di Lecco e il Giornale di Merate  hanno deciso di offrire una vetrina ai ragazzi eccellenti. Gli studenti che riceveranno la votazione 10 e lode, 10 e  9 potranno infatti inviare la loro foto agli indirizzi redazione@primalecco.it  e redazione@giornaledimerate.it con nome cognome e scuola frequentata.

Tutte le immagini verranno pubblicate gratuitamente sul Giornale di Lecco e sul Giornale di Merate.

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