Raccolta differenziata dei rifiuti: Montevecchia al top

Il Casatese batte il Lecchese. I Comuni della Valsassina fanalino di coda insieme a Varenna

Raccolta differenziata dei rifiuti: Montevecchia al top
Pubblicato:
Aggiornato:

Raccolta differenziata in provincia di Lecco: il Casatese  con Montevecchia batte di gran lunga il Lecchese, mentre la Valvarrone resta maglia nera, insieme a Varenna. E' la classifica stilata dall'Osservatorio Provinciale Rifiuti sulla scorta dei risultati raggiunti nel 2017 da ciascuno dei paesi lecchesi  in ordine alla percentuale di rifiuti differenziati prodotti.

La raccolta differenziata migliore a Montevecchia

Montevecchia svetta in cima alla classifica grazie ad una eccezionale performance. In un anno il Comune meratese (che è anche il più ricco in termini di reddito pro capite dei residenti) ha portato la frazione differenziata dei propri rifiuti urbani dal 74% al 83,1%. Nel 2016 il primo della classe era Dorio, che nel 2017 è però scivolato al 17esimo posto. D'altra parte il municipio lariano non ha attivato la raccolta domiciliare delal carta e del vetro, né ha una piattaforma ecologica.

La Top Ten

Al secondo posto troviamo Ello. Il piccolo municipio dell'Oggionese si è alzato di un gradino sul podio. Nel 2016 figurava infatti già al terzo posto della classifica con il 74,1% di differenziata. Nel 2017 ha incrementato fino al, 82.9%.  Terzo posto per Cassago Brianza con l'80,9%. Nel quintetto di testa, che ha superato la soglia dell'eccellenza (80%) troviamo anche Lierna che registra l'80.9% e Cremella (80,7%). La top ten prosegue quindi con Rogeno (79,7%), Monticello Brianza (79,2%), Torre de'Busi (78,8%), Colle Brianza (78,7%), Valgreghentino (77,9%).

Lecco capoluogo solo 62esima

E' solo 62esimo Lecco. La città  capoluogo della provincia è addirittura scivolata di un posto in classifica rispetto al 2016. Seppure ha migliorato la propria percentuale di raccolta differenziata, passando dal 57,2% al 65,4%. Ma anche Calolziocorte è "precipitata nella graduatoria: dalla 52esima alla 61esima posizione, pur passando dal 60,2% al 66,2%. Meglio hanno fatto gli altri due Comuni più popolosi della provincia: Casatenovo figura al 36° posto con il 73,4% (+ 9% rispetto al 2016); Merate è 58esima con il 67,1% (+7,5%).

Maglia nera la Valvarrone ma anche Varenna

In coda alla classifica troviamo i paesi della Valvarrone: Introzzo  (31,3%), Sueglio (32,1%), Tremenico (35,2%), Vestreno (36,5%), Vendrogno (43,1%), Parlasco (46,4%). Ma anche Morterone (36.3%) e Varenna (36,4%)

"L’andamento delle raccolte differenziate nei comuni della provincia si presenta del resto molto diversificato. L’obiettivo previsto per il 2020 (65% a livello di singolo comune; 67% a livello regionale) risulta raggiunto e migliorato prevalentemente nei comuni briantei e nella Valle San Martino, mentre nelle aree a nord (Valsassina) si registrano generalmente percentuali di raccolta differenziata anche ampiamente inferiori al traguardo stabilito" si legge nella relazione presentata questa mattina a Villa Locatelli, nell'ambito di una conferenza stampa partecipata anche dai vertici amministrativi e tecnici di Silea.

Al Casatese la palma del circondario

Nel 2017 la palma del Circondario “riciclone” spetta al Casatese (74,3%), seguito dal Meratese (73,4%), dall’Oggionese (71,7%), dalla Valle San Martino (71,3%) e dal Lario Orientale (69,6%). Poco distante il Lecchese (67,5%); chiude la graduatoria la Valsassina (57%).

Nel 2017 quasi tutti i Comuni hanno comunque sensibilmente migliorato la propria percentuale di raccolta differenziata. in particolare si distinguono Vercurago con il 73,9% (dal 59° al 35° posto), Perledo (dal 50° al 20° posto), Colle Brianza (dal 35° al 9° posto) e Torre de’ Busi (dal 32° all’8° posto).

 

Leggi anche:
Primo semestre positivo, Silea premia i Comuni distribuendo 700mila euro

 

Seguici sui nostri canali