Parcheggio dell’Ospedale Manzoni, Uil Fpl del Lario: “Nessuna intesa è stata trovata”

Uil Fpl del Lario smentisce quanto scritto nel comunicato stampa diffuso da Asst Lecco nella giornata di ieri.

Uil Fpl del Lario, nessuna intesa raggiunta al tavolo di discussione

L'incontro di giovedì 21 giugno sembrava essere stato proficuo. Infatti, ieri era stata diffusa la notizia di un'intesa raggiunta tra la Direzione di Asst Lecco e le rappresentanze sindacali in merito alla regolamentazione dell’utilizzo da parte dei dipendenti del parcheggio dell’Ospedale Manzoni di Lecco. Oggi la Uil Fpl nega qualsiasi tipo di accordo.

Uil Fpl: "Non ci risulta nessuna intesa sottoscritta"

“A questo proposito vorremmo ricevere la sottoscrizione dell’intesa da Voi pubblicizzata, poiché a questa organizzazione non risultano intese sottoscritte nell’incontro svoltosi in data 21 giugno 2018”, si legge nella nota della segreteria territoriale della Uil Fpl del Lario.

Le richieste della Uil Fpl

Nella nota Massimo Coppia, Segretario Responsabile della Sanità Pubblica e Privata della Uil Fpl del Lario, spiega chiaramente che sono ormai mesi che ribadiscono la stessa posizione:

“La Uil Fpl del Lario, già in data 7 marzo 2018 durante la trattativa, dissentiva per tale organizzazione e ribadiva la necessità che presso il parcheggio di via Nassiriya, vengano interessate le Posizioni Organizzative, i RAD, e la Dirigenza aziendale. In ragione di quanto su espresso, con la presente si chiede che il Personale del comparto possa parcheggiare all’interno dell’Ospedale Manzoni e che sia le Posizioni Organizzative, sia i RAD e la Dirigenza, siano dirottati al parcheggio di via Nassiriya”.

"Analizzate le richieste dei lavoratori"

Nella nota della segreteria emerge che le richieste dei lavoratori non sono state minimamente analizzate e a tal proposito dichiara: “Questa Segreteria Territoriale si dissocia da tale “intesa” e ripropone alla Direzione Strategica l’accoglimento delle istanze delle Lavoratrici e dei Lavoratori della ASST plesso ospedaliero Manzoni di Lecco”.