Migranti, sicurezza e decreto Salvini: associazioni in campo

Doppio appuntamento promosso da Amnesty International di Merate, Progetto Osnago, il circolo ARCI La Loco di Osnago e l’associazione parrocchiale Il Pellicano di Osnago.

Migranti, sicurezza e decreto Salvini: associazioni in campo
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Migranti e sicurezza: associazioni in campo.  Amnesty International di Merate, Progetto Osnago, il circolo ARCI La Loco di Osnago e l’associazione parrocchiale Il Pellicano di Osnago hanno condiviso alcune riflessioni sui temi della sicurezza e dei migranti ma soprattutto la necessità di un dibattito pubblico con i cittadini su questi temi. Proprio per questo hanno organizzato un doppio appuntamento di approfondimento promosso con il patrocinio del Comune.

A Osnago di parla di migranti e sicurezza

"Da mesi la discussione pubblica sembra monopolizzata dal tema della “invasione” dei migranti e dalla “emergenza sicurezza”, che sembrano le uniche priorità nazionali a fronte invece di situazioni di insicurezza e precarietà che riguardano il lavoro, la sicurezza sociale, l’ambiente e in generale le prospettive di vita, in particolar modo delle giovani generazioni" spiegano gli organizzatori delle due serate che si terranno presso la Sala Consiliare del Centro Civico “Sandro Pertini” in  Via Rimembranze a Osnago.  "Al di là della propaganda da cittadini vogliamo conoscere ed informare sulle reali dimensioni e dinamiche del fenomeno migratorio, nonchè sulle conseguenze delle politiche e dei provvedimenti governativi in materia di sicurezza. Con alcune premesse condivise: non esistono soluzioni semplici a problemi complessi, la sicurezza è un bene comune che deve valere per tutti e per noi vengono prima le persone"-

Il primo appuntamento il 5 marzo

Nella prima serata, intitolata "DECRETO SALVINI E STRUMENTI DELL’ACCOGLIENZA: QUALE SICUREZZA? QUALE INTEGRAZIONE?" e in programma martedì 5 marzo si parlerà  soprattutto della tematica della sicurezza in relazione all’accoglienza e all’integrazione dei rifugiati. "I recenti provvedimenti governativi che rendono più difficile il conseguimento della protezione umanitaria per i migranti aumenteranno la sicurezza?": questa la domanda alla quale si cercherà di dare una risposta. Ne discuteranno, a partire dalle 20.45 Duccio Facchini - giornalista di Altreconomia, autore del libro "Alla deriva",  Pedro Di Iorio - responsabile Servizio Accoglienza Immigrati della Caritas Ambrosiana e l'avvocato  Livio Neri - Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione.

11 marzo

"Nella seconda serata, intitolata I NUOVI CENTRI PER I MIGRANTI: DIRITTI NEGATI CREANO SICUREZZA?  parleremo di sicurezza in relazione al nuovo modello di accoglienza, che smantella il modello SPRAR basato su una distribuzione sul territorio dei richiedenti asilo per concentrare le persone in grandi strutture centralizzate" proseguono gli organizzatori.  Anche in questo caso la discussione ruoterà intorno ad una domanda: "Quali sono gli impatti sui costi per la collettività e sulla sicurezza per i cittadini?". Poteranno la loro testimonianza  Rosy Battaglia - giornalista di Valori.it, autrice del dossier sui costi dell’accoglienza dei migranti, Paolo Pobbiati - Amnesty International Lombardia e Filippo Galbiati - sindaco di Casatenovo e Presidente dell'assemblea dei sindaci del distretto ATS Brianza.

 

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