Mauri junior partirà sulla rotta del celebre nonno 50 anni dopo

Carlodavid Mauri, nipote del celebre alpinista lecchese partirà il prossimo  9 febbraio a bordo  del Viracocha III, spinto dallo stesso spirito dell’avo.

Mauri junior partirà sulla rotta del celebre nonno 50 anni dopo

Classe 1980, nato a Cagliari ma per metà lecchese. E’ infatti figlio di Luca Mauri, il primogenito di Carlo Mauri, l’alpinista/esploratore famoso in tutto il mondo anche per aver “importato” nel mondo occidentale (oltrecortina) il metodo «Ilizarov». Carlodavid Mauri, nipote d’arte, è pronto a salpare con una imbarcazione fatta di balsa, legno e corde, per attraversare l’oceano Pacifico e viaggiare per quasi 20.000 km dal Cile all’Australia, attraverso le isole sperdute della Polinesia. Un viaggio, quello del Viracocha III, che per Carlodavid oggi, cinquant’anni dopo l’esperienza del Ra I e Ra II fatta da nonno Carlo, appare come l’occasione per trovare risposta a quelle domande che inevitabilmente ci si pone quando si hanno parenti così «ingombranti».

Carlo Muari, il mito

Carlo Mauri (1930 - 1982), è stato un alpinista/esploratore lecchese, membro dei Ragni della Grignetta, che ha lasciato una traccia indelebile nella storia della montagna e dell’avventura.
Tra le «imprese» alpinistiche del «Bigio», prima (e dopo) del grave infortunio alla gamba che lo avrebbe reso «zoppo» per più di vent’anni, ci sono la prima invernale della via Cassin sulla parete nord della Cima Ovest di Lavaredo e la vetta del Gasherbrum IV con Walter Bonatti nella spedizione del 1958 guidata da Riccardo Cassin.

Una pagina speciale con l'intervista sul Giornale di Lecco in edicola da oggi, lunedì 28 gennaio. (Da pc clicca qui per la versione sfogliabile, mentre sul tuo cellulare cerca e scarica la app “Giornale di Lecco” dallo store).