La raccolta di indumenti usati finanzia progetto per le donne Rom

La Parrocchia di San Nicolò sarà mobilitata a fianco di Caritas Ambrosiana

La raccolta di indumenti usati finanzia progetto per le donne Rom
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«Dal rifiuto all’accoglienza». La Parrocchia di San Nicolò sarà mobilitata a fianco di Caritas Ambrosiana nella raccolta di indumenti usati organizzata per sabato prossimo, 11 maggio.

Raccolta di indumenti usati finanzia progetto per le donne Rom

Quest’anno l’iniziativa è destinata finanziare il progetto «Taivè», di attività lavorativa (una lavanderia e stireria) per le donne Rom. Un progetto, un tema, scelti perché «ci sembra doveroso in questo clima sociale sempre più agguerrito e confuso contribuire a fare chiarezza ed affrontare le questioni con responsabilità, per costruire il bene comune» spiega Caritas. Sono stati predisposti sacchi che saranno ritirati con gli indumenti donati.

Sabato 11 maggio, sin dalla mattina, si rimetterà in moto la macchina organizzativa che ogni anno vede la partecipazione di tantissimi di volontari. Nelle parrocchie che aderiscono alla campagna vengono distribuiti i sacchi. Secondo le modalità indicate da ogni parroco, i sacchi vengono riempiti con indumenti e scarpe usati e portati nei 27 centri di raccolta sparsi sul territorio della diocesi. Da questo momento in poi il materiale viene preso in carico da una società specializzata nel recupero e riciclo. Il ricavato torna alla Caritas che lo utilizza per finanziare progetti sociali. La raccolta dello scorso anno è servita a contribuire ai percorsi di accompagnamento sociale dei 26 rifugiati politici giunti in diocesi attraverso i corridoi umanitari aperti dalla Conferenza episcopale italiana e dal Governo.

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