Influenza 2018: il picco atteso per Natale ma in tanti si sono già vaccinati

Sono oltre 112mila, tra Brianza e Lecchese, le persone che si sono vaccinate.

Influenza 2018: il picco atteso per Natale ma in tanti si sono già vaccinati
Pubblicato:
Aggiornato:

Influenza 2018: il picco atteso per Natale ma in tanti si sono già vaccinati. Sono oltre 112mila, tra Brianza e Lecchese, le persone che hanno deciso di fare il vaccino.

Influenza 2018: il picco atteso per Natale

Natale 2018 si avvicina e così anche il picco influenzale, che gli esperti prevedono proprio durante le festività natalizie. Secondo le previsioni, saranno circa 5 milioni gli italiani che ne saranno affetti nel corso della stagione autunnale e invernale. Dure i principali responsabili quest’anno: il virus AHN1 e il virus B.

Ma in molti tra Brianza e Lecchese si sono già vaccinati. Sono infatti più di 112.000 le persone che hanno scelto di sottoporsi alla vaccinazione tetravalente gratuita antinfluenzale presso i medici di medicina generale e gli ambulatori delle Aziende Socio Sanitarie Territoriali.

Si tratta di numeri parziali, diffusi proprio questa mattina da Ats e aggiornati all’inizio di dicembre. Dovranno poi essere implementati con l’aggiornamento dei dati dei medici di medicina generale, dei dati provenienti dalle strutture socio sanitarie e con l’ulteriore attività vaccinale svolta presso le ASST nei mesi di dicembre/gennaio.

Vaccino gratuito

La vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente e attivamente ai soggetti che, per le loro condizioni personali, hanno un maggior rischio di complicanze nel caso contraggano l’influenza (ultra 65 enni e soggetti dai 6 mesi ai 65 anni affetti da patologie).

In ATS Brianza i soggetti vaccinati con patologie e ultra 65 enni sono stati alla prima settimana del mese di dicembre  circa 108.000.

Hanno poi aderito all’offerta vaccinale quasi 1.200 familiari e contatti che potrebbero trasmettere l’infezione a soggetti ad alto rischio di complicanze e circa 350 soggetti tra gli  addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo e particolari categorie di lavoratori (come le forze dell’ordine) e tra il personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (come i veterinari).

Anche per le donne in gravidanza

Anche 220 donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza hanno scelto di vaccinarsi. La novità introdotta da quest’anno è la possibilità di vaccinarsi gratuitamente per i donatori di sangue: circa 300 hanno accolto l’invito. Sono state inoltre rendicontate circa 600 dosi somministrate a coloro che hanno optato per una scelta individuale di protezione e non appartenenti alla categorie individuate dal Ministero della Salute.

Si può ancora fare…

Sarà possibile effettuare la vaccinazione negli ambulatori ASST anche nel mese di gennaio accedendo agli ambulatori tramite appuntamento, contattando i numeri istituzionali di prenotazione per le vaccinazioni indicati sui siti ASST e ATS.

Infine, i soggetti che ne facciano richiesta ma che non appartengono alle categorie comprese nella somministrazione gratuita potranno effettuare la vaccinazione in co-pagamento (al costo di 16 euro a titolo di partecipazione alla spesa).

LEGGI ANCHE: DOVE E COME PRENOTARE PER FARE IL VACCINO

Seguici sui nostri canali