Godina fisioterapista con il ritmo nelle vene

Suona nei I Titty Twister, una cover band del territorio.

Godina fisioterapista con il ritmo nelle vene
Pubblicato:
Aggiornato:

A Barzanò lo conoscono tutti. Matteo Godina è responsabile del reparto di riabilitazione al Cab Polidiagnostico e artista.

Storia

Molto conosciuto in città è cresciuto in una famiglia di medici: mamma e papà hanno lavorato all’ospedale di Merate rispettivamente come pediatra e tecnico di laboratorio.
Nel 1976 hanno dato vita al primo laboratorio di analisi privato e i figli Paolo e Matteo ne hanno seguito le orme.
«La passione per la fisioterapia mi è venuta studiando e lavorando. Finito il liceo non avevo ancora le idee chiare sul mio futuro e ho iniziato questo percorso di laurea più che altro per curiosità; comunemente si pensa che la fisioterapia sia solo per chi “si fa male” o per gli sportivi - precisa Matteo Godina - Frequentando l’ambiente riabilitativo ho invece scoperto i mille volti di questo lavoro. Da una pura curiosità iniziale è diventata sempre più una convinzione di quello che avrei voluto fare».

Responsabile al Cab

Oggi coordina tutto il reparto di riabilitazione che vanta parecchi collaboratori tra fisioterapisti, osteopati e chiropratici.
Inoltre, essendo abbastanza pratico di computer, gestisce la parte di comunicazione web, dal sito alla pagina facebook all’organizzazione di eventi.
«La mia è una professione giovane sempre ricca di novità e in costante crescita. Non ci si annoia mai. Dal 2011, quando ha aperto Barzanò, l’attività è incrementata tantissimo, abbiamo iniziato in due: io e Serena Redaelli. Oggi siamo in venti professionisti tra fisioterapisti, massoterapisti, osteopati e chiropratici. Arriviamo a 100 trattamenti al giorno nelle tre sedi di Barzanò, Merate e Erba».
Inoltre nella sede di Barzanò è presente una palestra attrezzata, dove oltre alla riabilitazione è possibile fare allenamenti personalizzati con personal trainer qualificati mentre nei prossimi giorni inizieremo con le visite anche nella nuova sede di Casatenovo.

Amore per la musica

Innamorato del suo lavoro, Godina ha anche un altro grande amore: la batteria. «Sin da ragazzino sono sempre stato appassionato di sport e musica. Suono la batteria da quando avevo 13 anni e tutt’oggi ho un mio gruppo, I Titty Twister, una cover band che propone un repertorio di musica rock/pop italiana. Dal 2012 suoniamo regolarmente e partecipiamo a concerti in locali e feste della zona. Siamo tutti lombardi, ma proveniamo da zone differenti: Barzanò, Merate e Bergamo».
Una grande passione che ha uno stretto legame con il suo lavoro.
"Penso che anche questa passione abbia influenzato la mia professione; per suonare la batteria bisogna conoscere bene il proprio corpo e averne un buon controllo. La difficoltà e il fascino di coordinare braccia e gambe mi hanno aiutato ad apprezzare la meccanica del corpo umano e avvicinarmi al mondo dell’anatomia. Inoltre suonare è un ottimo sfogo sia mentale che fisico!"

Seguici sui nostri canali