In tantissimi per l'ultimo saluto a don Enrico FOTO

"Penso che voi siate la testimonianza vivente di quanto don Enrico ha operato per Gesù nella sua esistenza" ha detto monsignor Stucchi durante l'omelia.

In tantissimi per l'ultimo saluto a don Enrico FOTO
Pubblicato:
Aggiornato:

Sono stati celebrati nel pomeriggio di giovedì 16 maggio, nella chiesa parrocchiale di Garlate, i funerali di don Enrico Panzeri. Un malore improvviso l'ha colpito nella sua abitazione, all'alba di martedì scorso. I fedeli di due paesi confinanti, Garlate e Galbiate, non sono mancati al rito funebre dell'amato don Enrico, riempiendo la Chiesa che non è riuscita a contenere la folla che si è riunita per l'ultimo saluto.

Garlate e Galbiate in lutto

Don Enrico Panzeri, 79 anni, nato e cresciuto a Garlate fino al suo ingresso in seminario, è stato ordinato sacerdote in Duomo a Milano nel 1967 dal cardinale Giovanni Colombo. Con il trascorrere degli anni poi, nel 1997, è stato parroco a Galbiate, dove rimase fino al 2015, anno in cui raggiunse l'età pensionabile. Successivamente il trasferimento nella parrocchia di Acquate, ancora con incarichi pastorali e dove risiedeva. Inoltre negli ultimi due anni don Enrico è stato nominato esorcista nella zona lecchese e svolgeva la sua missione nella piccola chiesa di San Padre Pio nel rione del Caleotto.

WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.43-2
Foto 1 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.43-3
Foto 2 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.43-4
Foto 3 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.43
Foto 4 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.44-2
Foto 5 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.44-4
Foto 6 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.44
Foto 7 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.45-2
Foto 8 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.45-3
Foto 9 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.46-2
Foto 10 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.46-3
Foto 11 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.46-4
Foto 12 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.47
Foto 13 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.48-2
Foto 14 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.48-3
Foto 15 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.48-4
Foto 16 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.48
Foto 17 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.22.49
Foto 18 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.24.56-3
Foto 19 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.24.56
Foto 20 di 21
WhatsApp Image 2019-05-16 at 17.24.57
Foto 21 di 21

Clicca e scorri per vedere tutte le foto

"Voi siete la testimonianza vivente dell'opera di don Enrico"

"Penso che voi siate la testimonianza vivente di quanto don Enrico ha operato per Gesù nella sua esistenza - ha detto monsignor Stucchi durante l'omelia - Come potremo non perdere ciò che Don Enrico ci ha donato? Certamente, con la morte, pensiamo che di tutto ciò non rimanga più niente; ma non è vero perché ciò che ha fatto è già nel cuore di Gesù. Infine vorrei tanto che, ognuno di noi oggi, torni a casa non solo con un'immagine di Don Enrico, ma anche con un ricordo spirituale di lui, in modo che diventi un tesoro per noi". Presente anche monsignor Maurizio Rolla, vicario episcopale, l'ex parroco don Mario Colombini e gli attuali Il parroco don Matteo Gignoli e don Andrea Mellera; a cui si sono aggiunti oltre 30 sacerdoti concelebranti tra i quali anche monsignor Giuseppe Longhi e don Giuseppe Buzzi, attuale parroco del Caleotto. Folta rappresentazione anche di autorità civili con i sindaci Giuseppe Conti di Garlate, Benedetto Negri di Galbiate e Ettore Antonio Pelucchi di Ponte Lambro, Antonio Landoni di Gorla Minore, oltre l'ex sindaco di Garlate Maria Tammi. Al termine della funzione proprio o sindaci presenti hanno ricordato don Enrico, ringraziandolo e ricordando i suoi insegnamenti che diventavano pratica da vivere, una sorta di fratello maggiore, che tutti avrebbero voluto avere.

a cura di Mario Stojanovic

Seguici sui nostri canali