Il sindaco dei ragazzi è Terence Ascione

Il sindaco dei ragazzi è Terence Ascione
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E' Terence Ascione il sindaco dei giovani di Carvico. Il ragazzo ha presentato, nei giorni scorsi, i suoi compagni di viaggio.

Terence Ascione a capo dell'Amministrazione

Per arrivare all'elezione del giovane Terence il percorso è stato però lungo. Il progetto del Consiglio dei ragazzi e delle ragazze risale infatti a due anni fa e ha coinvolto gli studenti delle scuole medie, dalla prima alla terza. In ogni classe è stato costituito un seggio elettorale e sono state eseguite le tradizionali operazioni di voto e di scrutinio. Coloro che hanno ottenuto il maggior numero di voti sono poi andati a costituire il Consiglio comunale, formato in totale da dodici membri. Tra questi, Christian Colombo, Martina Fragale, Guido Ross, Martina Carissimi, Stefano Ghisleni, Sara Castelli, Giacomo Campanardi, Camilla Colombo e Alessio Biffi sono stato nominati consiglieri. Ci sono poi il segretario Diana Mattellini, il vicesindaco Noemi Sofio e il sindaco Terence Ascione.

Coinvolti anche preside e insegnanti

A dirigere i lavori è stato il professor Edoardo Siniscalchi. Al Consiglio comunale di lunedì scorso l’insegnante ha espresso tutta la soddisfazione nei confronti dei suoi alunni. «E’ stato uno dei più bei momenti della mia vita professionale. I ragazzi hanno speso tante energie nel corso di questi mesi, dimostrando di essere cittadini attivi e collaborativi" ha infatti dichiarato. Dello stesso parere è stato anche il dirigente scolastico Andrea Quadri, per il quale il progetto "è un modo per mettere in pratica l’insegnamento della cittadinanza che la scuola deve portare avanti".

Obiettivi e richieste dei ragazzi

Durante l’incontro, il primo cittadino Sergio Locatelli ha consegnato a Terence la fascia tricolore, invitandolo a indossarla. Il giovane sindaco ha quindi presentato le proposte che l’Amministrazione e ha dichiarato di impegnarsi a concretizzarle. Le richieste spaziano dall’acqua calda nei bagni della scuola e dalla sostituzione degli asciugamani elettrici che rilasciano aria fredda alla tinteggiatura della ringhiera esterna all’edificio. Per quanto riguarda il paese, invece, hanno proposto l’installazione di più cestini per i rifiuti e di altri lampioni nel parco Serraglio. Poi la costruzione di marciapiedi nelle strade che ne sono prive e di fontanelle che essi stessi si impegneranno a decorare, "per trasmettere il valore dell’ecosostenibilità e di un mondo più pulito".

"Rendere i giovani protagonisti"

Il consiglio dei ragazzi e delle ragazze avrà durata annuale, si riunirà circa tre volte. Lo scopo che l’Amministrazione si prefigge con questo progetto è quello di rendere i giovani più protagonisti della società in cui vivono, attraverso un’attenta analisi del territorio e un maggior senso di responsabilità.

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