Province: Arrigoni presenta una proposta di legge per tornare all'elezione diretta

"Sulle province il PD si prenda la responsabilità del disastro di Delrio"

Province: Arrigoni presenta una proposta di legge per tornare all'elezione diretta
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Affondo del Senatore leghista ed ex sinadaco di Calolzio Paolo Arrigoni sulla situazione di Villa Locatelli e delle Province in Generale. Arrigoni infatti è firmatario di una proposta di legge per ritornare all’elezione diretta dei rappresentati di province e città metropolitane. Il provvedimento è arrivato dopo la segnalazione da parte di alcuni amministratori del territorio della grave situazione di pericolo creata dalla sottrazione alle Province delle risorse necessarie a garantire livelli minimi di servizi per i cittadini.

Le dimissioni di Galbusera

Dopo le dimissioni da consigliere provinciale da parte di Mauro Galbusera, sono arrivate in questi giorni le dichiarazioni o gli atti amministrativi di altri due esponenti di primo piano del PD lecchese come Davide Maggioni e Bruno Crippa, sindaci di Sirtori e di Missaglia, che hanno finalmente deciso di manifestare il proprio disappunto per la paralisi degli enti provinciali causata dalla riforma Delrio e per i tagli indiscriminati effettuati negli ultimi anni dai loro compagni di partito al Governo" sottolinea Arrigoni. "Prendo atto di questa tardiva presa di coscienza su una situazione che la Lega denuncia da tempo. Bisognerebbe però chiedere a questi amministratori dove siano stati fino ad oggi”.

 

"Sulle province il PD si prenda la responsabilità del disastro di Delrio"

“Ricordo ai sindaci del PD che dal 2013 al 2017 lo Stato ha tagliato 5,2 mld di euro alle province. Ora queste non riescono più a rispondere a servizi primari. Tra questi la sicurezza di strade, ponti, scuole e la manutenzione del verde e dei beni pubblici" aggiunge il senatore del Carroccio. "Sarebbe onesto da parte loro prendersi la responsabilità del silenzio connivente di questi anni. E inoltre di aver sostenuto il pericoloso e confuso progetto di riforma costituzionale di Renzi, Riforma  che vedeva gli enti locali come meri “fondi di cassa” da indebolire economicamente e politicamente”.

L'appello

“Mi auguro – conclude Arrigoni – che in virtù della ritrovata sensibilità su questi temi, i sindaci del PD facciano pressione sui loro parlamentari. Ciò soprattutto perché si esprimano favorevolmente sulla proposta di Legge presentata dalla Lega in Senato per il ripristino delle funzioni fondamentali delle province”.

 

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