Sinistra e Lavoro Lecco invoca lo sciopero generale

Pensioni e Lavoro. Sinistra e Lavoro Lecco invoca lo sciopero generale.

Sciopero generale

"E’ necessario subito uno sciopero generale" afferma Francesco Comiglione di Sinistra e Lavoro Lecco. "Non ci sono da parte del Governo risposte adeguate su molti  temi . In particolare  sulla pensione contributiva di garanzia, sull riconoscimento del lavoro di cura. E ancora  sulla previdenza complementare, in particolare sulla parificazione fiscale fra pubblico e privato e sul silenzio assenso.  Sulla flessibilità in uscita, sulla modifica del funzionamento dell’ Ape sociale (anticipo pensionistico). Senza dimenticare il sfondo di integrazione salariale, , la stabilizzazione del sistema delle politiche attive e soprattutto la sanità".

Incontro governo sindacati

Lo spunto per la presa di posizione del gruppo è stato l’incontro Governo/Sindacati sull’avvio della manovra finanziaria che si è svolto pochi giorni fa."Una manovra finanziariche indica un profilo altamente inadeguato" spiega Coniglione.  "Come negli anni precedenti, non risponde ai problemi del lavoro e soprattutto della previdenza".

Le pensioni

"In particolar modo sulla previdenza Gentiloni e il trio dei Ministri Padoan- Poletti-Madia hanno ribadito che la norma sull’aspettativa di vita dell’età pensionabile è da ritenersi fondamentale e che quindi non può essere rivista. Unica possibilità di aprire discussione sulle misure mirate per i lavori particolarmente gravosi e i metodi di calcolo del meccanismo".

Abolizione della legge Fornero

Coniglione sottolinea che "la posizione dle Governo è inaccettabile. Tutta la riforma Fornero va abrogata". Ciò anche perchè "il rapporto tra contributi versati e pensioni erogate, al netto di assistenza e tasse, è in attivo dal 1996. E e quell’attivo è stato nel 2015 di 1,6 punti di Pil, pari a oltre 25 miliardi".