Liberamente doppio appuntamento con la cultura

Il ricavato dalla vendita del libro Poetamente sarà interamente devoluto alla Caritas

Liberamente doppio appuntamento con la cultura
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Liberamente doppio appuntamento con la cultura: giovedì e sabato a Oggiono.

Sabato 16 alle 17

Elena Grebaz e Enrico Rigamonti presentano la raccolta "Poesaggi". L'originalità sta nel fatto che le poesie sono state composte a quattro mani dai due autori, in un mese di tempo, stando in luoghi diversi, utilizzando la rete "whatsapp".
Le poesie sono state raccolte in un CD audio il cui ricavato della vendita sarà totalmente devoluto alla Caritas . La chicca finale riguarda le voci di chi ha interpretato le poesie dei due autori "social". Infatti la voce maschile è stata prestata dall'ex sindaco di Annone Brianza, Carlo Colombo e quella femminile dell'assessore Elena Ornaghi dell'amministrazione oggionese attuale.

Giovedì 14 alle 20.30: la trama

Presentazione del titolo "Scampata al lager. Devo la vita a Göring" è una storia d'amore in fuga.
Da Praga a Milano. Nel mezzo la fuga rocambolesca di Hanka, giovane ebrea cecoslovacca e di Hans, un tedesco dei Sudety, il primo dei suoi quattro mariti. Dieci mesi di fuga per raggiungere l’Argentina, aiutati dall’uomo che li aveva salvati dal lager, incontrato per caso su un treno affollato di disperati in fuga dal nazismo: Albert Göring, fratello del Reichsmarschall Hermann, vice di Hitler, che la seguì, passo dopo passo, organizzando e finanziando la fuga della giovane coppia. Il secondo marito è Janos Meyne, socio di Làszlò Birò, inventore della penna a sfera, che procurerà loro una cospicua fortuna. Il loro è un matrimonio copioso di episodi piacevoli e terribili. Albert Göring su richiesta di Hanka, andò più volte a Praga a trovare i genitori della donna, fino a quando calò un preoccupante silenzio. La giovane non è tranquilla, non sa nulla della famiglia e torna, sola, in Cecoslovacchia alla ricerca dei suoi cari, ma scoprirà che insieme ad altri parenti, un centinaio di persone, sono finiti nelle camere a gas. Il ritorno in Cecoslovacchia allontanerà la donna da Janos Meyne e le sarà difficile resistere al fascino e alla galanteria di Leo Schutermann, ebreo svedese che diventerà il suo terzo marito. Vicenda amorosa, per lo più frivola e passeggera per lui, ma travolgente per Hanka. Manlio Stagni, ufficiale medico su navi da crociera, il quarto marito, riuscirà a fatica ad acquietare Hanka. In un periodo di inquietudine lei lo lascerà per tornareda Leo, ma per un tempo breve. Da bambina e da adolescente, hanka è stata coccolata e vezzeggiata. È la sua parte di vita serena. Ciò che accade dopo è tutta un’altra e complicata storia.

 

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