Il comandante Alfa presenterà "Io vivo nell'ombra"

Il comandante Alfa giovedì prossimo presenterà il suo libro

Giovedì 9 novembre, alle  21 in sala consiliare, il Comune di Oggiono ospiterà il comandante Alfa, socio fondatore del Gis (Gruppo Intervento Speciale), che presenterà il suo ultimo libro “Io vivo nell’ombra” (ed. Longanesi).

 In occasione della ricorrenza della Strage di Nassiriya l’Amministrazione comunale ha voluto infatti dedicare un incontro pubblico all’Arma dei Carabinieri, invitando quindi il Comandante Alfa a raccontare la sua vita, il ruolo, l’addestramento e le missioni ad alto rischio del GIS (una delle forze speciali più preparate del mondo), e ad approfondire il tema della sicurezza e della formazione di donne e giovani per difendersi. La serata ha ottenuto il Patronato della Presidenza di Regione Lombardia ed è realizzata grazie al contributo di Acel Service e dell’azienda Mako Shark di Dolzago.

Come riporta il sito ufficiale della casa editrice, “Camminare nell’ombra con la morte accanto per difendere gli altri e la legge. Infatti questa è sempre stata la linea di condotta del Comandante Alfa, uno dei cinque "soci fondatori" del Gruppo di Intervento Speciale dei Carabinieri, meglio noto come GIS. Nato nel 1978, il GIS ha ben presto mostrato sul campo una straordinaria efficienza, con missioni di cui il Comandante Alfa è stato protagonista per oltre trent’anni, per poi diventare istruttore all’apice della carriera. Ripercorrendo le tappe di un’esistenza votata al coraggio e alla segretezza più totale (anche nei confronti dei propri cari), il Comandante rievoca qui i momenti salienti di tante esperienze vissute sul campo in Italia e all’estero”.

Il Comandante Alfa ha alle sue spalle ha un curriculum militare impressionante, che va dalle operazioni sia sul teatro medio-orientale che sul territorio nazionale con le missioni più delicate e rischiose della storia d’Italia degli ultimi decenni:  Medaglia Mauriziana al Merito di dieci lustri di carriera militare; Medaglia Afghana Loya Jirga consegnata dal presidente Hamid Karzai per l’Operazione Corona; Croce Commemorativa per l’Attività di soccorso internazionale in Iraq; Croce Commemorativa per il Mantenimento della pace in Afghanistan. Inoltre ricevuto elogi militari per le sue varie missioni, tra cui: Kabul (Afghanistan); Missione IFOR e Missione SFOR Mostar (Bosnia Erzegovina); Missione Antica Babilonia Nassiriya (Iraq); Missione NTM – I Baghdad (Iraq).

Numerosi i suoi riconoscimenti istituzionali: Cavaliere dell’Ordine Militare d’Italia (la più alta onorificenza militare italiana);Croce d’Oro al merito dell’Arma dei Carabinieri; Commendatore dell’ Ordine al Merito della Repubblica italiana; Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana; Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana.