Tenta la fuga dal carcere durante l’ora d’aria. Aveva già picchiato poliziotti e guardie a Lecco

Il protagonista dell'incredibie tentativo di evasione era stato arrestato due volte a Lecco e aveva aggredito 5 agenti di polizia penitenziaria a Pescarenico.

Tenta la fuga dal carcere durante l’ora d’aria. Aveva già picchiato poliziotti  e guardie a Lecco
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Tenta la fuga dal carcere durante l’ora d’aria: è successo sabato  alle 13.30. Il detenuto è stato prontamente fermato dagli uomini della Polizia Penitenziaria. Lo riporta il giornledimonza.it.

L'uomo è un "volto noto" tra le forze dell'ordine lecchesi. E' stato arrestato per ben due volte nel giro di pochi gioni nella stazione ferroviaria di Lecco per aver distrutto un bancomat a mazzate e per essere stato sorpreso con un bastone e dei sampietrini, Non solo, ma una volta in carcere a Lecco aveva picchiato 5 guardie carcerearie.

Tenta la fuga dal carcere durante l’ora d’aria

Ha tentato di evadere dal carcere durante l’ora d’aria ma è stato bloccato dagli agenti della Polizia Penitenziaria. E’ accaduto sabato a Monza. A tentare la fuga un detenuto nigeriano in carcere per rissa e aggressione. L’uomo, intorno alle 13.30, mentre era in pieno svolgimento una manifestazione sportiva, ha approfittato della situazione per scalare la parete del cortile del locale passeggi e tentare la fuga.

La macchina della sicurezza però ha funzionato alla perfezione: il detenuto infatti è stato bloccato dopo pochi minuti dagli agenti della quinta unità operativa e da altro personale giunto in ausilio e ora si trova in isolamento. Ne risponderà, con molta probabilità, sia disciplinarmente che penalmente.

Grande operazione degli agenti

La notizia è stata diffusa dal segretario regionale della O.S.A.P.P (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) Giuseppe Bolena.  “E’ stato un atto di grandissima professionalità degli agenti della Polizia Penitenziaria che ha sventato un’evasione in pieno giorno. Ci auguriamo che l’operazione effettuata dal personale venga segnalata dalla Direzione alla commissione ricompense presso il Dipartimento affinché gli agenti abbiano il giusto
riconoscimento” – ha commentato Bolena.

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