Ispettorato del lavoro tre controlli, cinque lavoratori in nero

Nei Comuni di Osnago, Valmadrera e Perledo sono stati individuati lavoratori in nero e l'inosservanza di norme relative alla salute e alla sicurezza sul lavoro.

Ispettorato del lavoro tre controlli, cinque lavoratori in nero
Pubblicato:

L'Ispettorato del lavoro di Lecco ha effettuato una serie di controlli. Il 22 e il 23 marzo ha infatti scoperto cinque lavoratori irregolari nel territorio lecchese. Gli accertamenti sono stati complessivamente tre e condotti in due diversi cantieri edili e in un'azienda agricola.

Ispettorato del lavoro tre accertamenti

L'ispettorato del lavoro di Como e Lecco è incaricato di contrastare ogni attività di lavoro irregolare e di salvaguardare le condizioni lavorative. In seguito ad un aumento dei controlli, l'ispettorato ha concentrato l'attenzione sul settore agricolo ed edile, soggetti, infatti, ad incidenti spesso gravi e frequenti. Gli accertamenti sono stati tre.

Cantiere a Osnago

In via Piemonte a Osnago è stato individuato un lavoratore in nero, stuccatore di una ditta individuale con sede legale a Milano. Per l'impiego del lavoratore in nero verranno applicate una serie di sanzioni amministrative al termine degli accertamenti. Oltre, dunque, a sanzioni pecuniarie per un minimo di 1500 euro, si aggiungono quelle penali per il mancato rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Di conseguenza il titolare è stato denunciato ed è stata sospesa l'attività. Sono stati, inoltre, effettuati provvedimenti per rimuovere rischi di pericoli per i lavoratori.

Intervento a Valmadrera

In via San Martino sono stati scoperti tre lavoratori in nero privi di un regolare contratto di lavoro. Si trovavano sopra un ponteggio intenti a posare perline in legno per un'abitazione in costruzione. Anche qui casi di inosservanza delle norme a tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Infatti, vi era l'assenza di visite mediche, formazione dei lavoratori e del Piano Operativo di Sicurezza, documento obbligatorio per individuare situazioni di pericolo. Le sanzioni per l'impresa ammontano a 2000 euro in aggiunta, poi, numerose multe e sospensione dell'attività.

A Perledo la badante faceva... la cassiera

E' stata scoperta una lavoratrice in nero che il datore di lavoro impiegava come cassiera quando risultava assunta in qualità di badante del padre del titolare. Anche in questo caso sono state applicate le sanzioni relative al lavoro in nero.

 

Seguici sui nostri canali