Volontario ucciso a Valmadrera: lettera d'addio dei vigili

"Oltre a perdere a un valido e fidato volontario noi perdiamo un vero amico"

Volontario ucciso a Valmadrera: lettera d'addio dei vigili
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Volontario ucciso a Valmadrera:  lettera d'addio dei vigili

Gli agenti del Comando di Polizia Municipale di Valmadrera hanno voluto dire addio pubblicamente a Paolo Albore, il volontario valmadrerese morto sabato dopo essere stato travolto da un motociclista. Lo hanno fatto con una toccante lettera che pubblichiamo integralmente.

La lettera

Caro Paolo,
non ci sono parole per definire ciò che accaduto, noi non vorremmo ricordarti con gli occhi pieni di lacrime perché una folle moto ti ha rubato la vita, noi vogliamo ricordarti per il tuo sorriso e la bontà che ti ha sempre contraddistinto dal primo giorno che sei entrato nel nostro ufficio. Ci siamo conosciuti 5 anni fa quando sei entrato a far parte del gruppo volontari della Polizia Locale, non ti bastava svegliarti presto la mattina per accompagnare i bambini a scuola durante il servizio di piedibus, volevi renderli sicuri anche all’uscita delle scuole. E in punta di piedi come tuo solito senza mai lamentarti hai iniziato a fare alcuni servizi pomeridiani che nel corso degli anni, si sono trasformati, per carenza di altri volontari e per il tuo cuore grande, in presenza quotidiana e costante. Tu come gli altri nostri magnifici volontari, non ti sei mai lamentato del caldo, del freddo, della pioggia, di qualche genitore che ogni tanto non rispettava il tuo lavoro, il tuo obiettivo era rendere sicura l ‘entrata e l’uscita dei bambini dalle scuole senza chiedere niente in cambio, solamente il sorriso degli alunni. Con la tua calma, la tua simpatia e la tua puntualità sei diventato un nostro fidato collaboratore e anche quando vi era la necessità per qualche manifestazione sapevamo che su di te potevamo contare, anzi, se la manifestazione era alla sera, ti presentavi la mattina a chiedere informazioni su quale postazione era dedicata a te e su come si doveva svolgere la manifestazione, come quel maledetto sabato, quando la mattina sei passato a trovarci sorridente e con la battuta pronta come sempre.
Per non parlare di quando venivi a trovarci la sera durante l’apertura dell’ufficio al pubblico, a chiedere  informazione a segnalarci qualche problematica e a chiederci sempre se andava tutto bene, a volte noi non riuscivamo ad ascoltarti come avremmo voluto in quanto impegnati in qualche pratica d’ufficio, ma tu rimanevi fino alla chiusura per salutarci e augurarci buona serata. Paolo oltre a perdere a un valido e fidato volontario noi perdiamo un vero amico e anche l’intera comunità di Valmadrera ha perso una valorosa persona. Quel sabato avremmo voluto ringraziare te e gli altri volontari come nostra abitudine al termine di ogni manifestazione con il nostro solito GRAZIE. Lo facciamo adesso con le lacrime agli occhi.......Grazie Paolo non ti dimenticheremo mai.
Le nostre più sentite condoglianze ai famigliari del nostro caro Paolo.

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