"Insieme per i vicini", controlli gratuiti per chi vive nelle case popolari

Iniziativa in programma il 28 giugno

"Insieme per i vicini", controlli gratuiti per chi vive nelle case popolari
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Dopo il successo della prima edizione, torna il 28 giugno a Bergamo, Lecco e Sondrio "Insieme per i vicini", l'iniziativa di Croce Rossa Italiana e Aler che offre una serie di controlli gratuiti per la salute ai cittadini che vivono nelle abitazioni popolari.

"Insieme per i vicini"

"Si tratta di un'idea da applaudire" -ha sottolineato l'assessore regionale alle Politiche sociali, Abitative e Disabilita' Stefano Bolognini - Si rivolge in particolare agli anziani, che hanno difficolta' a muoversi per effettuare test medici di routine, e alle giovani famiglie per cui e' difficile assentarsi dal lavoro per una visita che non sia legata a necessita' contingenti. Glicemia, colesterolo, pressione, regolarita' della frequenza cardiaca vanno monitorati periodicamente e poterlo fare sotto casa e gratuitamente e', sicuramente, un'opportunita' da non lasciarsi scappare".

Ecco dove verranno effettuati i controlli

Quest'anno i controlli nei gazebo montati dai volontari della Croce Rossa, si svolgeranno a Sondrio nel quartiere 'La Piastra', a Bergamo al Loreto mentre per Lecco l'area e' Via Aldo Moro dalle 9 alle 12.30.

Lorella Sossi, Direttore Generale Aler Bg Lc So

“Il compito di ALER non è più solo quello di costruire case e manutenerle - commenta Lorella Sossi, Direttore Generale Aler Bg Lc So -, ma si è evoluto e oggi interpreta fattivamente sui territori la volontà di Regione Lombardia in tema di politiche abitative. Sviluppiamo e diamo forma, anche con queste iniziative, alla richiesta di attenzione e vicinanza alle famiglie che Regione Lombardia persegue da anni, ma non solo. Siamo un presidio significativo per la messa a disposizione dei servizi che Regione Lombardia offre per la tutela del nostro inquilinato sotto vari aspetti. Nostro compito è anche quello di attivare tutte le reti di sostegno a disposizione per far uscire dall’emergenza questi nuclei familiari. Questi controlli di natura sanitaria, seppur limitati,
possono aiutare ad esempio gli anziani che durante l’estate non riescono a raggiungere lo studio del medico e le famiglie non ancora integrate nel tessuto residenziale e che invece hanno bisogno di assistenza. Un grazie doveroso va a Croce Rossa Italiana e ai suoi operatori per la preziosa collaborazione e per l’umanità e l’attenzione verso le persone più deboli”.

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