Il coccodrillo come fa... a Civate?

Polizia locale mobilitata per verificare la presenza del rettile inquadrato in una foto pubblicata su Facebook. In realtà era...

Il coccodrillo come fa... a Civate?
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Allerta coccodrillo alla pendici del Cornizzolo. Ma era una bufala. Una beffa involontaria quella che nella giornata di venerdì ha mobilitato la Polizia locale. Tutto per una foto postata su Facebook e un paio di frizzi e lazzi a commento.

Occhio al cucciolo di coccodrillo

Tutto è iniziato con la pubblicazione da parte della cittadina civatese Barbara Nasatti di una serie di foto che documentavano la sosta "selvaggia"  di camion davanti al suo ingresso. Succede che uno degli amici che commentano nota, nell'angolo di una inquadratura, la sagoma di un piccolo coccodrillo.  La taglia è quella di un cucciolo, ma le fauci spalancate dimostrano un'aggressività degna di Godzilla. La bestiola è adagiata sul muretto di cinta, un po' mimetizzata dalla soprastante siepe.  "Ma è finto o vero il coccodrillo?" chiede l'amico. "Vero" risponde la padrona di casa, aggiungendo un faccino con le lacrime agli occhi. Nel dubbio si aggiungono altri commenti: "Ma come vero??? Oddio!". A chiarire la situazione basterebbe il finale della conversazione: "Brava, ti cura chi parcheggia al tuo cancello". Invece no.

Il sindaco allerta i vigili

La notizia arriva, non si sa come, alle orecchie del sindaco Baldassare Mauri. Che si impegna ad interpellare il comandante dei vigili perché si accerti della veridicità della storia. Il tutto, ovviamente, per motivi di sicurezza. E' così che il giorno dopo, sabato, le guardie forestali bussano alla porta della Nasatti. Che, per inciso, è persona molto nota non solo in paese. Un'attivista che molto si è spesa e si spende in battaglie civiche. Alle scorse elezioni era addirittura candidata con Liberi e Uguali nel listino uninominale per la Camera.

Un allarme di... gomma

Se ce n'era bisogno, la verifica dei vigili ha appurato che trattavasi di pupazzo di gomma, già in uso ai figli dei Barbara Nasatti. Allarme rientrato, insomma.

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