Calcinacci in Galleria Monte Piazzo, per Anas colpa di un camion

"Il distacco di calcinacci non ha natura strutturale, ma è stato con ogni probabilità causato dall’impatto di un tir".

Calcinacci in Galleria Monte Piazzo, per Anas colpa di un  camion
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A distanza di quasi due mesi dalla richiesta di lumi  sullo stato di salute della galleria Monte Piazzo Anas ha finalmente risposto in via ufficiale alla Provincia di Lecco.

Galleria Monte Piazzo

Risale allo scorso 5 dicembre la lettera del presidente Flavio Polano con la richiesta urgente di informazioni sui presunti distacchi di calcestruzzo dalla volta della galleria Monte Piazzo canna nord della strada statale 36.

La missiva faceva seguito alla  caduta di alcuni pezzi di cemento dalla volta della galleria, all’altezza di una piazzola d’emergenza prima dell’uscita per Piona. Nell'occasione Polano aveva fatto anche presente che in più punti il marciapiede laterale risulta sollevato. Visibili preoccupanti crepe e  cedimenti. Il tutto  in un tunnel riaperto nel 2014 dopo lavori costati 41 milioni di euro.

La risposta di Anas

"La galleria è inserita in un quadro idrogeologico complesso, da molti anni oggetto di attenzione e costante osservazione" risponde oggi Anas. Asserendo di aver "progettato e realizzato negli anni, anche recenti, importanti lavori di manutenzione". Questo "in diversi tratti di entrambe le canne della galleria, che a oggi non hanno manifestato nuovi problemi".

Colpa di un camion

Riguardo al distacco di calcestruzzo, Anas ribadisce la sua prima tranquillizzante versione. L'episodio "non ha natura strutturale, ma è stato con ogni probabilità causato dall’impatto di un trasporto fuori sagoma contro la volta della galleria".

Pianificata una manutenzione straordinaria

Comunque sia,  sarebbero stati programmati ulteriori interventi di manutenzione.  "Nell’ottica del mantenimento della percorribilità dell’opera - spiega Anas -  non essendo emerse nuove criticità o urgenze rispetto alla conoscenza storica del problema".

Interventi straordinari,  già programmati e in attesa del relativo finanziamento. Tra questi anche i lavori di rifacimento del tratto di marciapiedi e dei limitrofi collettori di scarico delle acque di piattaforma nel tratto in cui risultano ammalorati.

La Provincia prende atto

“Prendiamo atto della risposta di Anas   - commentano il presidente Flavio Polano e il Consigliere delegato Mauro Galbusera.  "La Provincia di Lecco manterrà alta l’attenzione su questa galleria, come richiesto anche dal Consiglio provinciale, e in generale su tutta la strada statale 36" promettono. Note le pesanti ripercussioni sulla viabilità provinciale dovute alle prolungate chiusure della superstrada.

L'auspicio è che "Anas prosegua nella manutenzione ordinaria e straordinaria della arteria, di fondamentale importanza per il nostro territorio per i suoi notevoli volumi di traffico”.

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