Il dialetto brianzolo diventa un gioco di carte

In cento carte i modi di dire della nostra terra

Il dialetto brianzolo diventa un gioco di carte
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I modi di dire del dialetto brianzolo raccolti da Erminio Bonanomi

Il dialetto brianzolo in 100 carte

Un nuovo gioco di carte, e al tempo stesso un libro sfogliabile, sui modi di dire del dialetto brianzolo. Si chiama "Te capì?" il nuovo gioco da tavolo ideato dalla vulcanica fantasia di Erminio Bonanomi, noto scrittore di Pagnano, frazione di Merate. Ideato per tramandare ai bambini i sagaci modi di dire dei nostri nonni, il gioco è una miniera di di curiosità e perspicacia, saggezza e intelligenza.

Un mini libro a fogli volanti

Così lo ha definito Renato Ornaghi, il celebre cultore della lingua lombarda, nell'introduzione al gioco. "Erminio Bonanomi ha collezionato decine e decine di modi di dire tipicamente brianzoli e lombardi, li ha condensati in un gioco,ma soprattutto li ha tradotti e spiegati". In quelle brevi espressioni fulminanti e astruse tutto ruota attorno a alcuni elementi fondanti: il lavoro, i soldi, le opportunità, le amicizie vere e fasulle".

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