Berlusconi sindaco di Merate, Procopio scherza... ma non troppo

La battuta del vicesindaco alimenta però la discussione sul futuro della città, in un weekend che ha visto uscire allo scoperto molti personaggi noti.

Berlusconi sindaco di Merate, Procopio scherza... ma non troppo
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Berlusconi sindaco di Merate. Certamente una battuta, quella del vicesindaco Giuseppe Procopio, che ha ripreso sulla sua pagina Facebook l'articolo del nostro giornale che raccontava della visita del leader di Forza Italia in centro città nel pomeriggio di ieri. Una battuta che tuttavia è diventata ccasione per parlare degli scenari futuri di Merate, che nel 2019 andrà al voto e che proprio nel fine settimana ha visto la piazza riempirsi di tanti esponenti politici locali come non accadeva da tempo. E l'effetto "wow" provocato dal gazebo della lista di maggioranza, che ha riunito sotto la Torre tutti i suoi principali rappresentanti, compreso lo stesso Procopio.

Berlusconi sindaco di Merate, la battuta di Procopio

"La politica locale scalda i motori sugli scenari futuri, possibili alleanze e sul toto sindaco ma tutti gli indizi e le continue incursioni nel centro portano a un unico candidato che sta per tornare in campo per trasformare un paese. Voci dicono che vuole provare questa nuova avventura per inventare la città del futuro. Un paese ancora alla ricerca del leader del futuro forse ha trovato la sua sintesi migliore. Silvio Sindaco di Merate. Sarà vero?" ha scritto Procopio sulla sua pagina Fb. Che al di là delle battute lancia il dibattito sul futuro della città, soprattutto alla luce di un weekend ricco di presenze "illustri" nel quadrilatero del centro.

Più Merate, Lega, M5s e...

Proprio questo weekend è stato infatti un pullulare di esponenti politici nel quadrilatero del centro. Complice l'accordo di Governo in corso tra M5S e Lega, infatti, tra sabato e quest'oggi piazza Eroi si è tinta di "giallo-verde", con i pentastellati e i leghisti che addirittura si sono concessi una foto che a suo modo segna una pagina di storia politica locale. Un "gemellaggio" impensabile solo fino a qualche mese fa, ma che in vista del tandem di Governo tra Salvini e Di Maio risulta del tutto pertinente al momento.

In piazza Prinetti, invece, nella giornata di sabato in molti hanno notato il gazebo della lista Più Merate, che nelle elezioni 2014 aveva portato Andrea Massironi alla guida della città di Merate. Un segnale forte, a marcare il territorio a un anno di distanza dal voto del 2019. Al gazebo, oltre al sindaco Massironi, si sono alternati vari volti noti del gruppo di maggioranza, tra i quali Massimiliano Vivenzio, Alfredo Casaletto, Giuseppe Procopio e Fiorenza Albani.

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