Altro che Brexit, nel Lecchese si discute di Torrexit

Il distacco del Comune della Valle San Martino amministrato dal sindaco Eleonora Ninkovic infatti sarà al centro del primo punto all'ordine del giorno del Consiglio provinciale convocato per domani.

Altro che Brexit, nel Lecchese si discute di Torrexit
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Mentre l'Unione Europea e il Regno Unito stanno trattando proprio in questi giorni per trovare un accordo sulla Brexit, sul nostro territorio presto di discuterà della Torrexit... Stiamo parlando della “migrazione" del Comune di Torre de Busi dalla nostra Provincia a quella orobica.

La Torrexit

Il distacco del Comune della Valle San Martino amministrato dal sindaco Eleonora Ninkovic infatti sarà al centro del primo punto all'ordine del giorno del Consiglio provinciale convocato per domani, giovedì 22 alle 18.30 i Villa Locatelli a Lecco.

Toccherà al presidente Falvio Polano illustrare lo schema di convenzione relativo a "Accordo tra la provincia di Bergamo e la Provincia di Lecco per regolare i reciproci rapporti a seguito del distacco del comune di Torre de’ Busi dalla Provincia di Lecco ed alla aggregazione alla Provincia di Bergamo".

Il passaggio

Sulla carta infatti il passaggio è avvenuto a fine dicembre con l'approvazione della proposta di legge l’aggregazione del comune di Torre de’ Busi alla provincia di Bergamo modificando il decreto lesgislativo del 1992 con cui il Comune era passato dalla provincia orobica nella nascente provincia di Lecco. Una decisione da sempre mal digerita dalla popolazione che si era anche espressa per il ritorno con Bergamo in un referendum solo consultivo.Nel 2016 in occasione dei primi ragionamenti in merito all’accorpamento delle province in macro aree, il sindaco Ninkovic aveva iniziato a tessere la rete per tornare a volgere lo sguardo ad Est. Oltre al senatore Arrigoni si era mosso anche il  deputato Giovanni Sanga presentando un disegno di legge  simile. La discussione era stata portata avanti più velocemente dal Senato che ha poi approvato  la proposta targata Arrigoni. Domani quindi il

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